Un tema, quello del risparmio energetico, che fa bene sia al tuo portafoglio che all’ambiente.

Se da un lato, risparmiare energia elettrica alleggerisce i consumi facendo risparmiare sulla bolletta, dall’altro abbassare i consumi energetici di una abitazione significa anche fare bene all’ambiente.

Limitare le emissioni di inquinanti in atmosfera della tua abitazione aiuta tutti a combattere il cambiamento climatico.

Ma cosa puoi fare nella tua casa per il risparmio energetico?

Vediamo alcune accortezze semplici da applicare fin da subito e altre che invece richiedono un intervento professionale.

Vivere in una casa risparmio energetico

Vivere in una casa a risparmio energetico significa abitare e condividere gli spazi in un ambiente sano e confortevole in cui si sono create le condizioni perfette per ridurre i consumi.

La maggior parte delle abitazioni in Italia hanno qualche annetto sulle spalle, questo significa che non sono state costruite con le ultime tecnologie all’avanguardia. Quindi dobbiamo agire in prima persona per ottimizzare i consumi e ridurre la dispersione energetica.

Alcuni interventi potrebbero essere davvero onerosi, ma in alcuni casi è possibile rientrare in alcune detrazioni e incentivi fiscali che aiutano i proprietari a sostenere le spese sugli interventi di riqualificazione energetica (avrai certamente sentito parlare di Bonus 110%, bonus energetico e bonus ristrutturazione).

Nel prossimo capitolo vedrai quali sono i principali interventi di riqualificazione che aiutano ad avere una casa a risparmio energetico.

Ma vedremo insieme anche quali buone abitudini puoi introdurre nella tua vita per il risparmio energetico in casa.

Piccoli, importanti gesti quotidiani infatti sono importanti per avere un impatto positivo sull’ambiente e sul portafoglio

Come avere una casa a risparmio energetico

La cosa migliore per avere una casa a risparmio energetico è quella di costruirla da zero seguendo le più recenti linee guida e normative in vigore. Sfruttando materiali di costruzione innovativi, naturali e altamente efficienti.

Come ad esempio sono costruite le case passive. Abitazioni che sfruttano l’energia solare e le risorse naturali per il riscaldamento e il raffreddamento. Con abbondante utilizzo di materiali naturali come il legno.

Sono abitazioni a risparmio energetico che stanno diventando sempre più popolari anche in Italia, visto che i costi di costruzione non sono molto elevati rispetto a una costruzione tradizionale (si parla di circa il 6-8% in più che però in media viene ammortizzato in un decennio circa, grazie ai consumi ridotti).

Se invece hai già una casa con qualche anno sulle spalle puoi valutare di migliorare l’efficienza energetica con interventi di riqualificazione energetica, come

  • Rifacimento del cappotto esterno: riduce lo scambio termico verso e dall’ambiente esterno. l’ambiente risulterà più confortevole
  • Infissi nuovi, con vetrocamera doppia o tripla, riducono la dispersione del calore e sono un ottimo schermo acustico.
  • I pannelli solari ti aiutano a recuperare l’energia solare immettendola nel circuito elettrico, in questo modo riduci la necessità di ricorrere ai combustibili fossili
  • Riscaldamento termodinamico e solare termico per la produzione dell’acqua calda abbassano il consumo di gas e di conseguenza le emissioni di CO2

Questi sono solo alcuni degli interventi che si possono valutare per ridurre i consumi e ottimizzare la resa energetica della tua abitazione.

Grazie alle nuove tecnologie, che grazie ad aziende spinte da un’etica rispettosa dell’ambiente,  stanno progettando stufe a biomassa e caldaie a condensazione all’avanguardia, pannelli e pavimenti per riscaldamento radiante e sistemi di sfruttamento dell’energia geotermica.

Ma cosa puoi fare tu già oggi nella tua casa?

Cosa puoi fare tu per il risparmio energetico in casa?

Accortezze più o meno piccole e semplici routine riescono a influenzare positivamente sia il risparmio energetico che il risparmio sulla bolletta.

Spegni sempre gli “elettrodomestici con la spia”. Molti elettrodomestici quando sono collegati al circuito elettrico tengono accesso un piccolo led, come quello dei televisori, oppure un orologio, come il forno a microonde. Per mantenere attivo il ed, spesso dietro c’è tutto un circuito che consuma molta più energia elettrica di quanto si possa pensare. Anche i computer in standby tendono ad aumentare i consumi.

L’ideale è munirsi di ciabatte o spine con interruttore integrato per poter spegnere davvero gli apparecchi quando non li stiamo usando, interrompendo il circuito di energia elettrica.

Imposta la temperatura del riscaldamento domestico a massimo 19 gradi.

Regola la temperatura dell’acqua calda della caldaia tra i 45 e i 55 gradi. I più freddolosi portano la temperatura dell’acqua circa a 40°, oltre la doccia rischia di non essere più piacevole.

Quindi è inutile bruciare gas per portare l’acqua sanitaria a 90 gradi centigradi quando poi la devi mescolare con l’acqua fredda per portarla a 40°. Con un po’ di pazienza puoi regolare la temperatura dell’acqua sanitaria in modo che sia ottimale anche quando il regolatore è al massimo.

Questi trucchetti riducono lo spreco di gas, ambiente e portafoglio ti ringrazieranno.

Altri consigli utili per il risparmio energetico in casa sono:

  • Usa in modo intelligente l’aria condizionata
  • sostituisci le lampadine bruciate con le più moderne a LED
  • preferisci oggetti di legno
  • sfrutta mobili e arredamento moderno riciclato o rinnovato

Arredamento moderno e riciclo creativo

Sull’arredamento moderno e il risparmio energetico si potrebbe aprire un intero capitolo a parte.

Grandi mobili di legno, ad esempio una libreria piena di libri si comporta un po’ come un cappotto termico (ma ricordati di non metterla davanti ai termosifoni)

Se sei una persona eco friendly e sei già abituato a riciclare e riusare gli oggetti allora devi sapere che anche l’arredamento può fare bene all’ambiente grazie ai processi di riciclo degli scarti e l’arte del restauro.

Diverse aziende di arredamento moderno e classico, come Convert recuperano le materie prime da legno e plastica riciclata. Creando oggetti nuovi e gli donano nuova vita.

Se hai un vecchio divano a cui sei affezionato e vuoi portarlo al suo antico splendore o rimodernarlo per stare al passo con i tempi, puoi valutare aziende di arredamento moderno per la casa che sanno come restaurare il vecchio arredo facendolo tornare del tutto nuovo.

L’arredamento moderno per la casa, prende forma anche con il riciclo creativo, avrai visto sicuramente arredamenti da esterno, letti o divani costruiti con bancali in disuso. Questo è un esempio per destinare oggetti industriali all’utilizzo quotidiano senza toccare altri alberi e foreste.

Insomma, il risparmio energetico inizia dalla porta di casa tua, con piccole abitudini di acquisto, accortezze casalinghe e opere di ottimizzazione energetica possiamo fare del bene sia al nostro conto in banca che all’ambiente.